DUP, Torselli (FDI): "Viabilità, sicurezza, lotta all'abusivismo, commercio e recupero del Parco delle Cascine: i grandi fallimenti della giunta Nardella"
“Una viabilità disastrata, l’aumento delle ‘zone grigie’ nelle quali, dove dopo il calar del sole è sempre più pericoloso andare in giro, il mercato più importante della città, San Lorenzo, ormai stabilmente in mano ad abusivi, il principale parco della città (le Cascine) completamente lasciato all’incuria, all’abbandono ed alle scorribande di spacciatori e abusivi di ogni genere. Ecco il bilancio dei primi 3 anni e mezzo della giunta Nardella”. Così il capogruppo di Fratelli d’Italia, Francesco Torselli, oggi in consiglio comunale, intervenendo sul Documento Unico di Programmazione.
“Questa giunta - ha spiegato Torselli - sarà ricordata per aver distrutto la viabilità fiorentina. Non ci resta che sperare che le linee 2 e 3 della Tramvia facciano un miracolo, ma a Firenze, più che una tramvia, per risolvere i problemi di mobilità, ci vorrebbe la bacchetta magica di Harry Potter. Inutile aver provato a sviluppare Car Sharing e Bike Sharing, se poi non esistono punti di interscambio tra traffico privato e questi nuovi mezzi d’accesso alla città”.
“Peggio ancora - ha aggiunto il capogruppo di Fratelli d’Italia - questa giunta ha fatto sul piano della lotta al degrado ed all’abusivismo. Il mercato di San Lorenzo è diventato il mercato della merce contraffatta e chi tenta di rispettare le regole è addirittura vessato e minacciato. Per non parlare del Parco delle Cascine: dove sono finiti i festival, le mostre, le fiere, che Renzi e Nardella avevano annunciato? L’ippodromo delle Mulina è ormai un rudere abbandonato all’incuria e il parco è sempre più territorio di caccia per malintenzionati e spacciatori. E la giunta, adesso, esce fuori con l’idea di pedonalizzare pure... Così le Cascine saranno ancora di più teatro di delinquenza e meno attraente per i fiorentini”.
“Infine il commercio - ha concluso Torselli - ossia la vostra altra grande sfida. Se sul centro storico questa giunta si è data da fare, approvando un regolamento Unesco che, seppur con tutte le sue lacune, rappresenta senza dubbio un buon punto di partenza, cosa è stato fatto per il commercio in periferia? Per evitare che le nostre periferie diventino una foresta di saracinesca abbassate? Per non parlare dei mercati: dopo due anni di annunci avete presentato un piano che fa acqua da tutte le parti, come già abbiamo fatto notare in commissione”. (fdr)