Riqualificazione di piazza della Vittoria, Maria Luisa Cappelli e Arianna Xekalos (M5S): "Processo di partecipazione o i soliti incontri i cui esiti non si rispettano o rimangono sconosciuti?"

"Moltissime le domande su questo progetto, dal verde pubblico alle spese di realizzazione"

“Se è stato organizzato un incontro con la cittadinanza per discutere del progetto di riqualificazione di piazza della Vittoria, vogliamo visionare i documenti che sono stati presentati, perché al momento non ci è chiaro. È per questo che abbiamo presentato un’interrogazione, per avere più chiarezza su una piazza storica fiorentina così importante.
Vogliamo capire se questo fantomatico incontro voleva essere un’occasione di partecipazione vera e concreata e quindi se la cittadinanza è stata preventivamente avvisata con una comunicazione ufficiale dell'amministrazione comunale oppure no.
Chi ci ha partecipato? Da chi è stata avvisata la cittadinanza? Che cosa è stato deciso? Chi ha redatto il progetto di riqualificazione?” afferma Arianna Xekalos, Consigliera Comunale del Movimento 5 Stelle.
“Nonostante gli annunci dell'assessora Bettini sono ancora molti gli interrogativi che permangono intorno a questa piazza.
Innanzitutto i 50.000 euro stanziati per la sua riqualificazione derivano dai cosiddetti oneri di compensazione delle trasformazioni urbanistiche del Palazzo del Sonno. Questi fondi erano stati messi a bilancio l'anno scorso con programmazione di spesa per il 2016, ma ad un'interrogazione depositata in precedenza al Quartiere, il Comune non soltanto non ha saputo rispondere sul perché ad oggi la piazza non sia stata ancora riqualificata, ma non ha neanche indicato i faldoni che giustificassero tali variazioni di spesa – continua la consigliera del Quartiere 5 del Movimento 5 Stelle Maria Luisa Cappelli – e nel progetto sembra sia previsto l’abbattimento di circa quaranta pini della piazza che saranno sostituiti con altre specie arboree. Queste piante avranno caratteristiche vegetative e chiome abbastanza espanse da poter assorbire polveri da inquinamento in maniera equivalente a quella che esercitano adesso le alberature presenti?
Nel quartiere 5 a causa dei cantieri tramviari è già stato abbattuto un rilevante numero di alberi senza sostituirli con altri che ne permettessero l'equivalente assorbimento di polveri inquinanti, che anche questa sia l'ennesima occasione per sradicare un'importante eredità arborea del quartiere senza un’adeguata modalità di reintegro? Abbiamo visionato le VTA dei pini, la schede di valutazione della stabilità degli alberi e risultano essere tutti classificati in classe B o C, il che significa che le alberature non devono essere abbattute”. (s.spa.)