Concorso pubblico, Grassi: "Troppi errori nello svolgimento. Chiederemo i verbali della commissione"

"Il Comune di Firenze ha bisogno di persone capaci non di una selezione di furbetti"

"Troppi errori durante lo svolgimento del concorso per l'assunzione di 48 istruttori direttivi amministrativi. Chiederemo i verbali della commissione e se riscontreremo irregolarità ne chiederemo l'annullamento. Bisogna ripetere la prova con modalità degne per Firenze". Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, dichiara dopo le parole dell'assessore Gianassi. E spiega: "I punti critici sono molti. Ad esempio pur di risparmiare si è presa una ditta che non forniva le copie cartacee, peraltro le domande sono state scelte dall'azienda e non dalla commissione comunale, per questo sono state fatte le fotocopie del concorso in 3 ore, dopo la scelta delle domande, mentre i candidati si sono visti liberi di alzarsi e consultare cellulari e ipad. Insomma hanno avuto tutto il tempo necessario tra la consegna delle copie delle domande dal primo all'ultimo dei presenti di cercare le risposte".
"E per questo – continua Grassi – non possiamo non pensare che siano state lette in anticipo. Ancora più clamoroso però è il fatto che sulla scheda delle risposte sia stato il candidato a mettere la lettera delle domande in cui erano state date risposte, facile così copiare il vicino e mettere le risposte dell'altra fila. E' inaccettabile".
"Se si fosse voluto non far copiare la possibilità di farlo c'era eccome – conclude Grassi – bastava distribuire i partecipanti lungo l'intera area del palazzetto, visto che erano presenti circa il 50% dei candidati. Alla fine gli errori sono troppi per non prendere provvedimenti. Abbiamo bisogno di persone capaci nel proprio lavoro e non di una selezione di furbetti". (fdr)