Telecamere contro l'abbandono dei rifiuti, Grassi, Trombi e Verdi: "Idea risalente all'ufficio città sicura e al Procuratore Vigna. Una buona idea, che tarda ad essere realizzata per colpa della incapacità del Comune"

"Il silenzio dell’Amministrazione comunale sulle tante, troppe discariche abusive è assordante. L’inerzia di questo sindaco è seconda solo alla sua improvvisazione. E’ troppo approssimativo. E’ l’antitesi dell’organizzazione. Ogni tanto annuncia, ma senza grande cognizione di causa. - Così intervengono i Consiglieri Grassi e Trombi e la Consigliera Verdi del gruppo Firenze riparte a sinistra che si sono più volte occupati del tema delle discariche abusive di rifiuti in città - Nel luglio scorso l'amministrazione fiorentina ha annunciato le “telecamere intelligenti”, quelle che riconoscerebbero da sole i terroristi, dimenticandosi che quel tipo di apparecchiature vanno fatte approvare dal Garante per la Privacy “prima” di iniziare a metterle, ancora in fase di progetto, tanto per sapere se per la legge italiana si possono mettere così come dice lui. A marzo invece aveva annunciato che sarebbero state messe le telecamere mobili per combattere il fenomeno delle discariche abusive e dell’abbandono incontrollato di rifiuti. Idea geniale, che a suo dire avrebbe sperimentato in primavera."

"Ebbene, non solo non c'è stata finora alcuna sperimentazione, ma l’idea non è sua. Risale al Procuratore Vigna, che nel 2011, quando collaborava con l’“Ufficio Città Sicura” di quegli anni, ottenne dalla Regione Toscana un finanziamento per gli interventi sulla sicurezza urbana di quasi trecentomila euro, di cui oltre ventimila erano destinati all’acquisto di telecamere mobili per contrastare il fenomeno dell’abbandono di rifiuti."

"Forse Nardella non era presente, come assessore al commercio della giunta Renzi, quando quella giunta ha approvato il progetto delle telecamere mobili: era il 29 dicembre 2011 (D.G.M. n.2011/613/794). Forse ha vinto l’appalto qualche ditta poco affidabile? O i Servizi tecnici del Comune hanno dormito? Sembra di no, perché i lavori per quelle telecamere sono stati affidati nel febbraio 2012 e Città Sicura ha relazionato alla Regione sul regolare avvio dei progetti che erano stati finanziati."

"Ma da allora? Non se n’è saputo più niente. Infatti le discariche abusive si moltiplicano, mentre Nardella annuncia, annuncia. Si può far peggio? Sì, come qualche Consigliere del Partito Democratico che nel giugno scorso annunciava che era stata approvata la mozione del PD per l’uso delle telecamere mobili contro l’abbandono dei rifiuti davanti ai cassonetti, senza ricordarsi tutto quanto poteva esser già stato fatto. Continuiamo così, tanto per dimostrare che anche delle buone idee in mano a degli incapaci non funzionano. E restano ferme per anni". (fdr)